Torna agli articoli
Guide

Come scegliere le scarpe per bambini: guida pratica tra misure, stagioni e attività

Come scegliere le scarpe per bambini: guida pratica tra misure, stagioni e attività
Guide - 12 August 2025

Scegliere le scarpe giuste per i bambini è molto più che una questione di stile: la calzatura corretta sostiene la crescita, favorisce la postura e garantisce comfort durante tutta la giornata. Un buon paio di scarpe, oltre ad accompagnare ogni passo, protegge il piede e ne asseconda i movimenti naturali. In questa guida pratica ti spieghiamo come misurare correttamente il piede, quando è il momento di cambiare numero e come orientarti tra stagioni, attività e livelli di autonomia.

Partiamo!

 

Come misurare le scarpe ai bambini nel modo giusto

Uno dei passaggi più importanti prima di acquistare la scarpa ideale per i più piccoli è misurare bene il piede. Puoi farlo comodamente anche a casa, senza strumenti professionali, seguendo metodi semplici e affidabili:

  • Fai indossare al bambino un calzino sottile e fallo appoggiare con il tallone al muro, su un foglio di carta.
  • Segna il punto più lungo delle dita (di solito l’alluce) e misura la distanza in centimetri.
  • Confronta la misura con le tabelle delle taglie del brand che ti interessa.

Meglio fare la misurazione nel pomeriggio o alla sera, quando il piede è leggermente più gonfio: così eviti di acquistare scarpe che, dopo qualche ora di utilizzo, diventano strette.

Ma per capire se una scarpa è davvero della misura giusta, non fermarti ai numeri: osserva come cammina, se il passo è incerto, se lamenta fastidi o se noti segni rossi o pressione sulle dita. Anche durante la prova calzata, assicurati che ci sia circa mezzo centimetro di spazio davanti alle dita, così il piede potrà muoversi liberamente senza scivolare. Se notassi una delle situazioni elencate… è il momento di cambiare numero!

E quando provi la scarpa in negozio: fallo con i calzini che useranno di solito, controlla che il tallone resti fermo e le dita possano muoversi liberamente, e chiedi sempre al bambino di camminare qualche passo e magari fare un piccolo salto. A volte il miglior indicatore è il loro sorriso spontaneo… o la loro smorfia di disapprovazione.

 

Quante volte cambiare numero di scarpe ai bambini?

Il piede dei bambini non cresce in modo costante: alterna periodi di “pausa” a fasi di crescita improvvisa, in cui sembra che da un mese all’altro le scarpe diventino improvvisamente strette.
Questo significa che, anche se il calendario può essere un buon punto di riferimento, è sempre l’osservazione quotidiana a fare la differenza.

 

Come linea guida:

  • 0–2 anni: cambiare numero ogni 3–4 mesi. Nei primi anni di vita il piede cresce molto velocemente: fino a 2 mm al mese, soprattutto nei periodi in cui il bambino impara a camminare e inizia a muoversi di più.

  • 3–6 anni: cambiare numero ogni 4–6 mesi. La crescita rallenta leggermente, ma i piedi sono comunque in pieno sviluppo e cambiano forma.

  • Dai 6 anni in su: cambiare numero ogni 6–12 mesi, sempre considerando che alcuni bimbi attraversano fasi di crescita più rapida (come il passaggio alla scuola primaria o i primi anni di sport intensivo).

Ma quali sono i segnali che dicono che è ora di cambiare le scarpe per i tuoi piccoli?
Non aspettare che arrivi il “mese X” per verificare: ci sono indizi chiari che indicano che la scarpa è ormai troppo piccola o inadatta. La difficoltà a indossarle per esempio, e cioè quando il bambino fa fatica a infilare il piede anche con calzini sottili. Poi, gli arrossamenti che compaiono sulla pelle dopo averle tolte, soprattutto in corrispondenza di dita e talloni. E ancora, le unghie schiacciate o che tendono a incarnirsi, la suola che si consuma in modo irregolare, l’aumento di inciampi o cadute e, last but not least, i lamenti di fastidio: anche se i bambini piccoli non sempre sanno descrivere il problema, possono dire che “stringono” o che “fanno male”. Facci caso!

 

Come scegliere le scarpe per bambini perfette in ogni occasione

Scegliere le scarpe giuste per un bambino non significa solo trovare un modello che “piace” o che calza bene al momento. È un piccolo esercizio di equilibrio tra praticità, comfort e stile, in cui entrano in gioco diversi fattori.

Innanzitutto c’è la stagione: in estate il piede ha bisogno di respirare e restare fresco, mentre in inverno deve essere protetto da freddo, pioggia e umidità. Un modello inadatto al clima può compromettere il comfort, ma anche la salute del piede.

Poi c’è l’attività quotidiana: una scarpa per la scuola non avrà le stesse caratteristiche di una per giocare al parco o fare sport. A seconda di come (e quanto) il bambino la utilizza, serviranno materiali più resistenti, una suola più flessibile, o magari una chiusura più rapida.

Infine, l’età e il livello di autonomia giocano un ruolo chiave. Un bimbo che muove i primi passi ha esigenze completamente diverse da un piccolo atleta di 8 anni o da un preadolescente che inizia a scegliere i propri look. La manualità, la capacità di allacciare i lacci, la voglia di essere indipendenti… tutto influenza la scelta.

Insomma, non esiste “la scarpa perfetta” in assoluto, ma piuttosto la scarpa perfetta per quel bambino, in quel momento, e per quella situazione. Ed è qui che entra in gioco la giusta combinazione di materiali, struttura e dettagli che accompagneranno ogni passo nel modo più sicuro e confortevole possibile.

 

Sole o pioggia? Le stagioni dettano le regole

Si sa: il meteo non è mai un dettaglio, ma una vera e propria bussola nella scelta del modello giusto.
In estate, il piede ha bisogno di leggerezza e traspirazione. Meglio puntare su materiali freschi come tela, tessuti tecnici o mesh, che lasciano circolare l’aria e riducono il rischio di sudore e cattivi odori. I sandali e le sneakers leggere sono alleati ideali per giornate calde, giochi all’aperto e vacanze.

Quando arrivano pioggia e freddo, invece, il comfort si gioca tutto su isolamento termico e protezione. Stivaletti da pioggia in gomma, scarponcini imbottiti o modelli impermeabili sono perfetti per mantenere il piede asciutto, mentre le fodere in tessuti caldi aiutano a trattenere il calore. E se il bambino ama correre anche in pieno inverno, una buona suola antiscivolo farà la differenza su terreni bagnati o ghiacciati.

La regola d’oro? Materiali traspiranti sì, ma sempre adeguati alla stagione: così il piede resta alla giusta temperatura, evitando sia il surriscaldamento estivo sia l’umidità invernale.

 

Scuola, gioco, sport: ogni momento ha il suo modello

Ogni giornata di un bambino è fatta di momenti diversi, e le scarpe giuste possono fare la differenza tra un’esperienza comoda e una piena di piccoli fastidi.
Per scuola e asilo, meglio puntare su modelli comodi, resistenti e facili da indossare anche in autonomia: sneakers con chiusura a strappo o elasticizzata, tomaia in tessuto traspirante e suola flessibile per accompagnare il piede nei movimenti. Perfette per affrontare le corse nei corridoi, le ore seduti al banco e il parco giochi dopo le lezioni. Puoi dare un’occhiata alla nostra selezione di scarpe da scuola per bambini per trovare soluzioni pratiche e di qualità.

Nel gioco e nel tempo libero, la parola d’ordine è libertà di movimento. Servono scarpe robuste, che proteggano bene il piede e resistano agli urti: sneakers in pelle o materiali tecnici, scarponcini leggeri per le avventure outdoor o modelli con rinforzi su punta e tallone. Sapevi che la nostra collezione di scarpe casual per bambini offre tante proposte perfette per i momenti di svago?

Quando si parla di attività fisica e sport, il comfort non basta: serve aderenza, flessibilità e supporto mirato. Per capire quali scegliere, puoi dare un’occhiata alla nostra guida su le migliori scarpe per educazione fisica, con consigli utili per orientarsi tra modelli e caratteristiche in base all’attività. E se cerchi il modello perfetto, non ti resta che dare un’occhiata alla nostra linea di scarpe sportive per bambini!

Se invece all’orizzonte ci sono viaggi o vacanze, meglio optare per calzature versatili e comode anche per lunghe camminate: in questo caso, ti sarà utile la guida su le migliori scarpe da viaggio, pensata per portare comfort e stile anche lontano da casa.

 

Velcro, lacci o slip-on? Scelte in base all’età e all'autonomia

Arrivato fin qui, è importante sapere che non conta solo il design o la robustezza: anche la tipologia di chiusura può fare una grande differenza, soprattutto in base all’età e alla manualità del piccolo.

Per i più piccoli, che stanno muovendo i primi passi, la parola d’ordine è praticità: le chiusure in velcro sono ideali perché si regolano facilmente e permettono di infilare e sfilare la scarpa in un attimo, anche con i piedini più irrequieti. Nella nostra selezione di scarpe primi passi trovi tanti modelli perfetti per questa fase, morbidi e sicuri.

Per i bambini che iniziano a vestirsi da soli, i modelli con velcro o con elastici diventano alleati preziosi: favoriscono l’indipendenza e riducono i tempi (e le frustrazioni) della preparazione mattutina, senza rinunciare alla stabilità.

Infine, per i più grandicelli, i lacci possono rappresentare un piccolo rito di passaggio, un segno di crescita e autonomia. In questo caso, meglio scegliere modelli che uniscano lo stile alla sicurezza, con lacci robusti e materiali traspiranti, così da sostenere il piede durante ogni attività.


I principali errori da evitare nella scelta delle scarpe dei propri figli

Uno degli sbagli più comuni è lasciarsi guidare solo dall’estetica. Certo, è importante che i bambini si sentano coinvolti e che possano scegliere colori, fantasie o i loro personaggi preferiti, ma il nostro compito è indirizzarli verso modelli che siano anche pratici e sicuri

La buona notizia? Oggi non serve scegliere tra bellezza e funzionalità: ci sono tantissime scarpe che uniscono design accattivante e comfort, come le scarpe con luci o quelle ispirate ai cartoni animati, perfette per correre, giocare e… farsi notare.

Altro errore frequente: affidarsi sempre alla “misura abituale” senza fare controlli periodici. I piedi dei bambini crescono in fretta e cambiano forma: ignorare piccoli segnali come difficoltà a infilare la scarpa, segni rossi o usura anomala può significare scarpe già troppo strette. Meglio quindi controllare spesso e sostituirle appena serve, per accompagnare ogni passo nella crescita senza rinunce a comfort e libertà di movimento. Perché, alla fine, scegliere le scarpe giuste per i tuoi bambini non è solo una questione di stile: è il primo passo per farli correre, esplorare e crescere… sempre “con il sorriso ai piedi”!

Articoli correlati

Come scegliere le scarpe per bambini: guida pratica tra misure, stagioni e attività
Guide - 20 March 2025
Qual è la differenza tra sneakers e scarpe da ginnastica?

Chiamiamole come vogliamo – sportive, casual, trendy – ma la verità è che le scarpe “da ginnastica” e le “sneakers” non sono la stessa cosa. O meglio, non sempre. Nel linguaggio comune capita di usarle come sinonimi, ma se si guarda più da vicino a design, funzionalità e storia, le differenze emergono in modo evidente. Ecco perché, se sei in dubbio su quale calzatura scegliere o vuoi semplicemente saperne di più, questo articolo fa al caso tuo. Facciamo un passo indietro. Perché mai dovremmo chiederci che differenza c'è tra sneakers e scarpe da ginnastica? Semplice: a volte si compra d’impulso, convinti di portare a casa una scarpa sportiva in grado di resistere a ore di palestra, per poi scoprire che quel modello è più adatto a un look casual in città. Oppure, al contrario, scegli una scarpa da sfoggiare con i jeans, ma ti ritrovi un design iper-tecnico e non proprio fashion-friendly. Ecco allora un piccolo viaggio nel mondo delle calzature: scopriremo come distinguere queste due “famiglie” e capire in quali situazioni optare per una piuttosto che per l’altra! Come distinguere le scarpe da ginnastica dalle sneakers? Le scarpe da ginnastica sono frutto dell’evoluzione delle discipline atletiche. Nel tempo, hanno beneficiato di innovazioni continue – dalla suola ammortizzante ai tessuti tecnici – allo scopo di offrire protezione e stabilità in palestra o su un campo sportivo. D’altro canto, le sneakers, pur avendo un DNA sportivo (basti pensare alle famose scarpe da basket o da tennis), si sono affrancate dall’uso agonistico, guadagnandosi l’etichetta di simbolo streetwear. La loro estetica, a volte minimal e altre più audace, è strettamente connessa alla cultura pop, alle tendenze moda e alle collaborazioni con designer e artisti famosi. Oggi, con il termine “sneakers” identifichiamo calzature sì confortevoli, ma soprattutto legate alla moda e all’espressione personale. Puoi indossarle con qualsiasi outfit, dal jeans skinny al vestito lungo, trasformandole nel focus del tuo look grazie a dettagli, colori e silhouette sempre più audaci. Sei per caso alla ricerca di modelli all’ultimo grido, come questo ADIDAS VL COURT 3.0? Dai un’occhiata alla nostra selezione di sneakers Donna e sneakers Uomo. Il segreto del loro successo sta proprio in questa doppia anima: da un lato, mantengono la base confortevole ereditata dalle scarpe da ginnastica; dall’altro, si concedono licenze fashion che le rendono irresistibili. Il risultato? Una scarpa versatile e contemporanea, in grado di coccolare i piedi senza rinunciare a un pizzico di vanità! Scarpe da ginnastica: caratteristiche e peculiarità rispetto alle sneakers Le scarpe da ginnastica nascono con un obiettivo chiaro: migliorare le prestazioni sportive. Basta guardare alla cura con cui vengono sviluppati supporto, ammortizzazione e stabilità, elementi fondamentali per proteggere il piede durante l’allenamento. Dai primi modelli di tela e gomma, progettati per il campo da gioco, siamo passati a calzature hi-tech che integrano materiali ultraleggeri, suole reattive e tecnologie all’avanguardia – come sistemi di air o gel – pensati per ridurre l’impatto su articolazioni e muscoli. Nonostante la vocazione sportiva, negli ultimi anni queste calzature hanno fatto un salto nel guardaroba quotidiano, diventando quell’accento cool e inaspettato anche in ufficio, all’università o per le commissioni di tutti i giorni. Se le sneakers scommettono soprattutto su stile e design, le scarpe da ginnastica alzano l’asticella per offrirti performance e benessere a 360 gradi. Non parliamo solo di tessuti tecnici e solette ergonomiche, ma di vere e proprie soluzioni in grado di darti sostegno: una scarpa poliedrica che ti accompagna con disinvoltura dal tapis roulant fino all’aperitivo con gli amici, facendoti sentire sempre a tuo agio, senza mai rinunciare alla comodità! Piccolo consiglio: se cerchi modelli davvero performanti, qui trovi una vasta gamma di Scarpe Sportive e Scarpe da palestra, progettate per chi punta alla massima resa nell’allenamento! Scarpe da ginnastica e sneakers a confronto La dicotomia sport vs. moda si riflette appieno in queste due tipologie di calzature, tanto simili nel nome quanto diverse nel DNA. Se le scarpe da ginnastica nascono per offrire supporto e protezione durante gli allenamenti, le sneakers inseguono (e spesso anticipano) le ultime tendenze, puntando a rendere il tuo look sempre cool e all’avanguardia. Ma cosa le distingue davvero, nel concreto? Design: estetica e funzionalità Le scarpe da ginnastica mostrano linee più tecniche e votate alla performance; vedrai spesso inserti per l’ammortizzazione, materiali traspiranti e dettagli rinforzati. L’estetica c’è, ma non ruba la scena alla funzionalità, come in questo pratico modello Puma Pounce. Le sneakers, al contrario, si concedono un approccio più fashion: dai colori di tendenza alle silhouette rétro, passando per collaborazioni con artisti e designer. L’obiettivo? Stupire e completare il tuo outfit con grinta. Origine e utilizzo: dalla palestra allo street style Come già accennato, le scarpe da ginnastica derivano da modelli studiati appositamente per lo sport, prediligendo stabilità e prestazioni elevate. Le sneakers, pur avendo radici sporty, hanno rapidamente cambiato passo, diventando un fashion symbol delle grandi città. Perfette per giornate frenetiche, incontri rilassati o uscite con gli amici. Materiali: un discorso di scelte e priorità Tessuti tecnici, suole reattive e ammortizzanti, rinforzi strutturali: le scarpe da ginnastica puntano tutto su performance e durata. Pelle, suede, canvas o mix di materiali ultra-trendy: le sneakers privilegiano la varietà e l’effetto visivo, anche se non mancano modelli ibridi capaci di offrire buone prestazioni. Comfort e performance: uso quotidiano vs. sportivo Nel quotidiano, entrambe possono essere ottime alleate, ma se miri a un allenamento serio, le scarpe da ginnastica faranno la differenza con il loro bagaglio di tecnologia e supporto. Le sneakers, dal canto loro, brillano quando si tratta di look e versatilità, rendendo ogni tuo passo leggero e stiloso, senza però garantire le stesse prestazioni tecniche di una scarpa dedicata allo sport. Le Skechers: un caso a parte Qual è la differenza tra sneakers e Skechers e perché queste ultime sono spesso assimilate alle prime? Perché questo marchio americano ha saputo mixare il meglio dei due mondi: la comodità e il supporto tipici delle scarpe da ginnastica, uniti a un’estetica accattivante e di tendenza. In altre parole, Skechers è riuscita a creare una vera e propria nicchia tra modelli iper-tecnici e sneakers prettamente fashion, dando vita a calzature che puoi sfoggiare sia durante una giornata di shopping sia in occasione di un’avventura escursionistica. A differenza di molte altre sneakers tradizionali, le Skechers puntano tutto sull’approccio “comfort-first”: modelli con solette memory foam, tecnologie pensate per ridurre l’impatto sul tallone, materiali leggeri ma resistenti. Eppure, non manca il gusto per la moda, con collezioni che spaziano da look minimal a proposte più eccentriche, sempre aggiornate sugli ultimi trend. Nel corso degli anni, il brand ha ampliato la gamma: dai modelli per il running leggero a quelli da passeggio cittadino, passando per sneaker platform o chunky dalle silhouette più audaci. Perché a volte le scarpe da ginnastica vengono chiamate sneakers? Il termine “sneakers” ha origini più curiose di quanto si pensi. Deriva dall’inglese “to sneak”, che significa “muoversi in silenzio”, facendo riferimento al modo discreto in cui le prime suole in gomma permettevano di camminare (o correre) senza produrre rumore sul pavimento. Nel tempo, la parola si è diffusa a tal punto da entrare nella cultura pop, diventando sinonimo di scarpe sportive e, progressivamente, di calzature urbane con un forte appeal estetico. Nel contesto degli Stati Uniti, “sneakers” è diventato il termine comunemente usato per qualsiasi tipologia di scarpa casual con la suola in gomma. Dai modelli da basket degli esordi fino alle linee più fashion di oggi, questa denominazione si è propagata in tutto il mondo grazie all’influenza dei media: film, musica, street culture hanno fatto il resto, rendendo le sneakers un fenomeno planetario. Ecco perché, in molte lingue, con “sneakers” si intende tuttora un vasto panorama di calzature sportive e casual, creando talvolta confusione tra vera scarpa da ginnastica e scarpa “di moda”. Se sei arrivato fin qui, ti chiederai: come scegliere il modello giusto in base alle proprie necessità? La risposta dipende dai tuoi obiettivi d’uso: Per camminare molto o stare in piedi a lungo: un modello ibrido, magari con solette imbottite o memory foam, è perfetto. Ti regalerà la giusta dose di comfort per affrontare la giornata senza dolori ai piedi. Per una giornata di shopping o un aperitivo informale: punta su sneakers con un design che parli di te e completi il tuo look. Perfette da abbinare al denim o persino abiti più chic per un contrasto glam. I modelli bianchi con platform sono un must-have: ma occhio a seguire bene la nostra guida su come pulire le sneakers bianche! Per fare sport o allenarti seriamente: meglio una scarpa da ginnastica tecnica, progettata per sostenere caviglia e pianta del piede, ammortizzare gli impatti e traspirare a dovere! Stai pensando di iniziare un programma di corsa? Leggi il nostro articolo sulle migliori scarpe running per iniziare a correre. In definitiva, che tu sia team “scarpa da ginnastica” o team “sneakers”, la chiave sta nel conoscere le tue necessità e scegliere di conseguenza. Hai ancora dubbi? Sul nostro sito Pittarello trovi una vasta selezione di calzature, dai modelli più sportivi a quelli di tendenza. E ricorda: ogni scarpa ha la sua storia, ma la scelta giusta è solo la tua. Buono shopping (e buon running, se è quello che hai in mente!).

Leggi

Menu mobile

Come scegliere le scarpe per bambini: guida pratica tra misure, stagioni e attività
NATALE Donna Uomo Sport Bambini Borse & Accessori Brand SCONTI

I miei prodotti

Come scegliere le scarpe per bambini: guida pratica tra misure, stagioni e attività

Il carrello è vuoto

Aggiungi prodotti al carrello per continuare con l'acquisto

Torna alla home
Caricamento in corso...
Caricamento in corso...